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Laboratori Nazionali di Legnaro

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Introduzione alle macchine acceleratrici dei LNL

Progetti:

Il secondo acceleratore installato a Legnaro è del tipo elettrostatico come il CN ma ha una tensione di terminale di 2 MV. E’ quindi più piccolo: l'unica stanza sperimentale ospita l' acceleratore (che ingloba la sorgente), i canali di fascio e tutti i punti misura.

Verso metà degli anni ottanta i LNL hanno fatto un primo salto di prestazioni, in termini di energia degli ioni accelerati, con l’acquisizione di un terzo acceleratore elettrostatico, del tipo Tandem-XTU, dalla ditta High Voltage Engineering (con sede negli Stati Uniti). Il Tandem, molto più grande degli acceleratori CN-7 MV e AN2000, è basato su un principio di funzionamento che ne differisce leggermente. Il terminale di alta tensione (che nel caso dei LNL supera i 14,5 MV di tensione elettrostatica massima) è posizionato al centro e sull’asse di una tank orizzontale, a sua volta riempita di gas di isolamento (SF6  esafluoruro di zolfo) ad una pressione di 7 atm.

Ai LNL l’acceleratore lineare ALPI (acronimo di “Acceleratore Lineare Per Ioni”) (Fig.10, a sinistra) è collocato in un capannone adiacente a quello del tandem XTU, e ne riceve il fascio tramite una linea di trasporto di dipoli e lenti quadrupolari magnetiche e di bunchers. E’ stato progettato interamente dai tecnologi e ricercatori dei LNL ed è entrato in funzione nella prima metà degli anni ’90.

Il linac PIAVE è denominato iniettore poiché, diversamente dal Tandem, può operare soltanto congiuntamente con ALPI, che ne riceve il fascio. E’ collocato nello stesso edificio di ALPI, attiguo alle linee di trasporto del fascio, da e verso le sale sperimentali più prossime al Tandem. Anch’esso, come ALPI, è basato su cavità acceleranti superconduttive ed stato progettato interamente dai LNL . E’ operativo dal 2004.

SPES-α foresees the acquisition, installation and commissioning of a high performance cyclotron with high output current (~0.7 mA) and high energy (up to 70 MeV), together with the related infrastructure for the accelerator and experimental stations

 

Gruppo trattamenti delle superfici (G. Keppel)

Progetti:

Strumentazione:

Competenze:

 

Gruppo che cura ESS-DTL e IFMIF-RFQ

 Progetti:

 Strumentazione:

 Competenze:

 

INFN-LNL Gruppo Criogenia

 

Progetti :

 

Competenze:

 

LNL – Gruppo Ciclotrone

 

Progetti:

 

LNL – Gruppo Controlli e RF

Competenze:

 

LNL – Gruppo ISOL

Progetti:

 Strumentazione:

 Competenze: